Considerazioni principali sui macchinari di confezionamento dei cibi surgelati

pubblicato il 18 September, 2017 da Stefano Rizzato

Come discusso nel blog precedente, “La richiesta mondiale di cibi surgelati aumenta sempre di più“, il mercato globale del confezionamento di cibi surgelati sta crescendo a un tasso di circa il 5% l’anno. Entro il 2019, si prevede che il segmento di mercato arriverà a valere 9 miliardi di dollari USA, senza segni di rallentamento.

Per sfruttare al meglio la domanda crescente di cibi surgelati da parte dei consumatori, i produttori devono soddisfare le necessità uniche di confezionamento di tali prodotti, inclusi i requisiti di sicurezza alimentare, durata e prevenzione delle perdite. Così come in molti altri mercati, l’esigenza di tecnologie di confezionamento di alta qualità è di primaria importanza.

Tecnologia di confezionamento per i cibi surgelati

I sistemi di confezionamento verticale VFFS sono soluzioni ampiamente diffuse per i prodotti surgelati, dato che offrono flessibilità, elevate prestazioni di sigillatura, design igienico e affidabilità in ambienti difficili. Qui analizziamo le considerazioni più importanti di cui devono tenere conto i produttori riguardo al confezionamento dei cibi surgelati:

Sicurezza alimentare

Il settore degli alimenti surgelati si trova a fronteggiare gli standard di sicurezza più rigorosi che ci siano, in particolare riguardo alle procedure di sanitizzazione e pulizia. I produttori hanno bisogno di una tecnologia con grado di protezione IP65, per garantire la protezione totale dall’ingresso della polvere e dalle procedure di lavaggio aggressive, incluse quelle con getti d’acqua a bassa pressione da qualsiasi direzione. Inoltre, devono cercare un sistema con un vano NEMA 4x, che protegge i sistemi di controllo durante i lavaggi completi con i disinfettanti.

Per ottimizzare la sicurezza alimentare e la qualità, i produttori devono trovare un sistema di confezionamento dal design igienico, che facilita le operazioni di pulizia. Ad esempio, i sistemi di confezionamento verticale VFFS sono studiati per sfruttare la gravità nel trasporto dei prodotti, con superfici inclinate che eliminano l’accumulo di residui di cibo e prevengono la contaminazione incrociata. Tali sistemi permettono anche un accesso più facile alle parti della macchina per semplificare la pulizia.

Infine, anche le velocità produttive ottimali sono importanti: se i prodotti non vengono trasferiti rapidamente ed efficientemente, si scongelano, con un impatto sulla qualità e sulla sicurezza degli alimenti.

Scelta della pellicola

La pellicola è importante nell’industria dei cibi surgelati, perché aumenta l’attrattiva visiva, informa il consumatore, può aumentare la comodità e ha un ruolo importante nella protezione del prodotto. La confezione deve essere in grado di sopportare le pressioni di sigillatura, congelamento, conservazione, trasporto, scongelamento e, in alcuni casi, persino cottura.

Per vincere queste sfide, molti produttori di cibi surgelati impiegano la pellicola in polietilene (PE), che offre durata elevata, resistenza alla perforazione e lunga scadenza. È importante per i produttori cercare dei sistemi di produzione compatibili con la pellicola desiderata. Durante il processo di confezionamento, un’eccessiva frizione del lato sigillante della pellicola può causare un’alimentazione scadente della pellicola stessa e dimensioni non uniformi della confezione, e di conseguenza un rallentamento della progressione delle confezioni lungo gli scivoli di convogliamento, il tutto con conseguenze sulla qualità generale del prodotto.

Tecnologia di sigillatura

Una tecnologia di sigillatura efficace aiuta a garantire qualità, aspetto e sicurezza dei cibi surgelati, proteggendoli dai materiali e dai gas esterni. Il tipo di tecnologia di sigillatura più adatto dipende dal materiale utilizzato per la pellicola.

Ad esempio, la sigillatura a caldo costante o diretta è l’ideale per pellicole più spesse con un punto di fusione elevato come, ad esempio, quelle in polipropilene rivestito (PPE), dato che le sigillatrici a calore costante possono raggiungere temperature controllate più elevate rispetto ad altre tecnologie di sigillatura. Per esempio, i sistemi VFFS con ganasce a conduttività termica elevata o sigillatura a caldo a impulsi sono una buona opzione per il settore dei surgelati.

Integrazione dei sistemi

Per massimizzare la produzione, i produttori devono considerare l’integrazione completa dei sistemi a monte e a valle. Quando tutti i componenti sono integrati e comunicano efficientemente gli uni con gli altri, saranno ottimizzate sia l’efficienza che le prestazioni operative.

Per saperne di più

Dato che il mercato dei cibi surgelati continua a espandersi, i produttori devono fare leva su sistemi produttivi di alta qualità per fornire un prodotto sicuro e attraente ai consumatori. Tenendo a mente le considerazioni di cui sopra, saranno ben preparati per identificare la tecnologia che offre la flessibilità, le prestazioni, la facilità d’uso e il design igienico di cui hanno bisogno per raggiungere il successo.

tna arctic^® 3 aiuta i produttori a soddisfare i requisiti prestazionali e normativi del settore del confezionamento degli alimenti surgelati. Realizzata con un alloggiamento in acciaio inox resistente anti-corrosivo e con un grado di protezione IP65, questa macchina soddisfa le normative sanitarie più rigorose. Con sigillatura costante e a impulsi: tna  arctic 3 offre anche una prestazione e una precisione di sigillatura potenziate su un’ampia gamma di pellicole per il confezionamento, incluse pellicole in polipropilene laminato e PE, come il polietilene a bassa densità lineare (LLDPE), per creare confezioni che attirano l’attenzione.

Per saperne di più sul confezionamento dei cibi surgelati e sulle considerazioni chiave per ottimizzare il processo di confezionamento, scaricate qui il nostro documento tecnico.

 

categoria : Flessibilità