tna aggiorna l’impianto mogul di stampaggio dell’amido nid m3000 per migliorare l’efficienza operativa e garantire la piena conformità atex

Sidney, Australia, 25 luglio 2018 –  tna ha annunciato di aver recentemente aggiornato il suo impianto mogul di punta NID M3000 per migliorare l’efficienza operativa e garantire che i macchinari siano conformi ai più elevati standard di igiene e sicurezza. Dall’acquisizione di NID, specialista negli impianti per l’industria dolciaria, a marzo del 2017, tna ha effettuato investimenti considerevoli per accelerare il processo di sviluppo e aggiungere alla tecnologia di stampaggio dell’amido di NID una serie di nuove funzionalità che migliorino ulteriormente l’affidabilità operativa, il controllo della qualità e le prestazioni complessive dell’impianto.

Nell’ambito del recente aggiornamento, tutti i componenti interni dell’alimentatore e dell’impilatore che sono regolarmente a contatto con i vassoi di amido sono ora realizzati in acciaio inossidabile per garantire ai consumatori la massima igiene e sicurezza. Inoltre, la nuova gamma di impianti mogul NID è stata appositamente progettata per assicurare la piena conformità alla più recente direttiva ATEX dell’UE sull’uso di macchinari in ambienti con atmosfera potenzialmente esplosiva. Ciò ha comportato l’inclusione di dispositivi elettrici certificati ATEX e sensori di temperatura, nonché il riposizionamento e la riprogettazione di componenti meccanici essenziali per mitigare i pericoli associati alla manipolazione di amido.

“Negli ultimi anni la conformità ATEX è diventata sempre più importante per i nostri consumatori” commenta Edward Smagarinsky, responsabile prodotti del gruppo presso NID (da tna). “Sebbene lo stampaggio dell’amido non sia di per sé considerato un processo ad alto rischio e gli incidenti siano estremamente rari, esistono comunque dei pericoli associati alla manipolazione di amido secco non contenuto dovuti alla sua natura combustibile. Per noi, la salute e la sicurezza dei clienti, e in particolare degli operatori, è sempre stata una priorità, per cui se possiamo apportare dei cambiamenti ai nostri macchinari per contribuire a eliminare questi rischi, procederemo a implementarli prima di ogni altra cosa. Allo stesso tempo, abbiamo anche apportato dei miglioramenti operativi per garantire che i nostri impianti mogul di stampaggio dell’amido continuino a offrire i più alti livelli di prestazioni e affidabilità”.

Alcuni dei cambiamenti più recenti includono un aggiornamento della piattaforma girevole per i vassoi introdotta di recente, che ora è dotata di un meccanismo a vibrazione per far sì che l’amido sia completamente eliminato quando i vassoi vengono svuotati. Ulteriori miglioramenti includono una tramoggia di nuova progettazione con porta d’ingresso automatica dell’amido e sensori del livello dell’amido per il controllo avanzato del processo di riempimento dei vassoi. Gli ingegneri NID hanno inoltre sviluppato un nuovo meccanismo per la stazione di inserimento/espulsione automatici dei vassoi, offerto come upgrade su tutti gli impianti mogul NID nuovi e su alcuni di quelli esistenti. Il nuovo meccanismo consente l’inserimento e la rimozione dei vassoi con il controllo del peso senza interrompere la macchina e può inoltre essere utilizzato per espellere i vassoi non idonei, offrendo una garanzia di qualità del prodotto superiore e un processo di produzione più continuativo.

“Non è passato neanche un anno dall’acquisizione di NID da parte di tna e il numero di nuovi sviluppi e aggiornamenti realizzati dal nostro team è davvero impressionante” aggiunge Mark Lozano, responsabile vendite – prodotti dolciari presso tna. “I nostri ingegneri hanno lavorato instancabilmente negli ultimi mesi per garantire che la nostra tecnologia di stampaggio dell’amido sia conforme alle più rigide linee guida. Tutto questo impegno ha dato senza dubbio i suoi frutti e siamo in procinto di fornire quattro nuovi impianti mogul, con altri ordini in cantiere. Stiamo inoltre pianificando l’organizzazione di un Forum annuale di mediazione per i pericoli legati agli impianti mogul di stampaggio dell’amido, con l’obiettivo di iniziare un dialogo nel settore sul controllo delle polveri e sulle strategie di mitigazione, nonché per assicurarci di continuare a sviluppare soluzioni che soddisfino i requisiti di tutti i nostri clienti”.

Per maggiori informazioni sull’ultimo aggiornamento dell’impianto mogul NID M3000 o per parlare con un esperto di prodotti dolciari di tna in merito alle più recenti linee guida ATEX, visitate lo stand G070 nella Hall 10.1 presso la ProSweets Cologne.